DOMENICA 7 DICEMBRE
Nexo Digital e Pathé Live
presentano
Il Balletto del Bolshoi di Mosca
Stagione 2014-2015
La Bayadère
Musiche di Ludwig Minkus
Coreografia di Yuri Grigorovich
[ registrato ]
in diretta via satellite
Domenica 7 dicembre 2014
Ore 16
in differita
Date varie
Consulta l’elenco qui sotto
Balletto in 3 atti
Libretto: Marius PETIPA and Sergei KHUDEKOV
Coreografia originale: Marius PETIPA
Nuova coreografia: Yuri GRIGOROVICH
Musica: Ludwig MINKUS
Cast:
Svetlana Zakharova (Nikiya)
Maria Alexandrova (Gamzatti)
Vladislav Lantratov (Solor)
La Bayadère fu una creazione originale di Marius Petipa su musica del compositore austriaco Léon Minkus. Il termine bayadera indica le danzatrici indiane: la storia si svolge infatti in una terra antica ed esotica tra scene di mimo e sontuose atmosfere che richiamano la moda romantica di quegli anni. Il Grand Pas Classique (noto anche con il titolo Il regno delle ombre) è uno dei pezzi più famosi del balletto ma anche di tutta la storia della danza: ambientato nel regno dei morti, fonde geometrie rigorose e figurazioni complesse in u’atmosfera ricca di suggestioni. La prima rappresentazione avvenne a San Pietroburgo nel 1877 e fu seguita da numerosi altri allestimenti e rivisitazioni.
La storia narra del guerriero Solor, innamorato della baiadera Nikiya che lo costringe ad un giuramento d’amore eterno. A Solor viene però offerta la mano di Gamzatti, la figlia del Rajah, ed egli accetta dimenticandosi la promessa fatta. Nikiya si oppone inutilmente a questo fidanzamento. Quindi la schiava Aya suggerisce a Gamzatti di uccidere Nikiya. Aya offre infatti a Nikiya un cesto di fiori nel quale è nascosto un serpente velenoso che morde la fanciulla. Il bramino le propone di salvarla a patto che lei accetti di sposarlo. Nikyia rifiuta e danza fino a morire. Solor, distrutto dal dolore, fuma uno speciale veleno, si addormenta e si ritrova nel regno delle ombre dove rincontra anche l’amata Nikiya alla quale giurerà fedeltà eterna.
Yuri Grigorovich: ballerino e coreografo nato a Leningrado nel 1927. Dopo essere stato accettato nella Scuola di Balletto di Leningrado nel 1946, Grigorovich è diventato solista al Balletto Kirov di San Pietroburgo, dove è rimasto fino al 1962. Si è unito al Teatro Bolshoi nel 1964 e ne è stato direttore artistico fino al 1995. Le sue opere più famose sono Schiaccianoci, Spartacus e Ivan il Terribile.
Marius Petipa (1818-1910): è stato un ballerino e coreografo francese. Figlio d’arte e maestro di danza del Balletto Imperiale di San Pietroburgo, fu creatore di oltre cinquanta balletti, molti dei quali permangono nel repertorio classico odierno. Formato alla scuola francese, Petipa ha sviluppato considerevolmente la tecnica del balletto classico influenzando in modo particolare l’evoluzione e lo sviluppo della scuola russa. Nel 1858 Petipa smise di danzare per dedicarsi totalmente alla coreografia.